Perchè fare un percorso drammaterapeutico...
Alcune persone, nell'arco della propria vita, mirano a una ristrutturazione della propria esistenza perchè i dolori, le angosce, e le sofferenze impediscono lo scorrere di una serena quatidianità. Tuttavia non sempre una psicoterapia 'standard' è adatta a tutte le tipologie di persone, in alcuni casi è preferibile percorrere altri modelli terapeutici che si avvalgono di strumenti alternativi alla parola. Tra essi l'uso di tecniche quali l'improvvisazione, i giochi di ruolo, il mimo, la narrazione (l'autobiografia), gli esercizi di movimento e di scrittura, la drammatizzazione di racconti e di fiabe, il lavoro sui miti, sui sogni, sull'immaginazione, ecc.
Per ogni persona è possibile utilizzare un modello, quello più affine, quello meno stressante ma dal maggior potenziale curativo.
Il tutto avviene sempre all'interno di uno spazio terapeutico protetto (setting) in cui la persona può esplorare e riesaminare le problematiche personali - o interpersonali - in maniera serena e costruttiva.
Gli obiettivi
Il processo terapeutico ha come finalità: la riduzione dei sintomi, l'integrazione psicofisica, e la crescita personale.
La sua metodologia è attiva ed esperenziale, ed è orientata a:
- facilitare il racconto della propria storia
- risolvere i problemi, stabilire delle mete, esprimere sentimenti in maniera appropriata
- approfondire ed ampliare l'esperienza del proprio mondo interiore
- migliorare le competenze e i rapporti interpersonali
- rafforzare la flessibilità nel rappresentare ruoli nella vita personale presente e futura
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